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Dati ISTAT: fotografia della situazione post Covid

da | Lug 7, 2020 | Uncategorized | 0 commenti

Secondo i dati ISTAT, recentemente pubblicati, rispetto al mese di aprile 2020, a maggio continua – a ritmo meno sostenuto – la diminuzione dell’occupazione e torna a crescere il numero di persone in cerca di lavoro, a fronte di un marcato calo dell’inattività. Dopo due mesi di decisa diminuzione, aumenta anche il numero di ore lavorate pro capite.

I più colpiti dalla diminuzione di occupazione sono soprattutto le donne e gli under 50, mentre un lieve aumento si riscontra tra gli occupati indipendenti e gli ultracinquantenni.

Le donne di tutte le età sono quelle che stanno ricercando più attivamente lavoro rispetto agli uomini, mentre il tasso di disoccupazione fra i giovani arriva al 23,5%. Il tasso di inattività sta leggermente calando, anche se resta sempre alto e si attesta, per ora, al 37,3%. Anche in questo caso le donne hanno un calo del tasso di inattività maggiore rispetto agli uomini.

Nonostante qualche lieve segnale positivo, confrontando il trimestre marzo-maggio 2020 con quello precedente (dicembre 2019-febbraio 2020), rimane il fatto drammatico che l’occupazione risulta in evidente calo (-1,6%, pari a -381mila unità) per entrambe le componenti di genere. Ed è un calo che coinvolge soprattutto i dipendenti temporanei, gli autonomi di tutte le classi di età.  Le uniche eccezioni risultano essere gli over50 e i dipendenti permanenti.

Nell’arco temporale dei dodici mesi, sono calate in misura consistente le persone in cerca di lavoro (-25,7%, pari a 669mila unità), mentre aumentano gli inattivi tra i 15 e i 64 anni.

Il quadro che emerge, in questo momento, soprattutto nel confronto con l’anno precedente è, per il momento, serio e drammatico, in cui sono penalizzate soprattutto le donne e i giovani. Ci auguriamo che i tempi vadano verso un miglioramento costante, anche se, probabilmente, lento e graduale. Certamente ci sarà necessità di un ripensamento di modalità di lavoro, di tipologie di professioni, di qualità da mettere in campo. È un tempo di cambiamenti che, se ben interpretati, possono migliorare la vita lavorativa di tutti.

Comunicazione QJ